Avenida Brasil - Trama dettagliata (Prima parte)


CAPITOLO 1
Genésio (Tony Ramos), è un vedovo che vive con sua figlia Rita (Mell Maia), una bambina molto dolce.
L'uomo è sposato con Carmen Lùcia Moreira de Souza, meglio conosciuta come Carminha (Adriana Esteves), una donna di umili origini, ambiziosa e malvagia, disposta a qualsiasi cosa per ottenere ciò che vuole, soprattutto una posizione economica che la soddisfi.
La donna si comporta in modo aggressivo con la piccola quando Genésio non è in casa, e si mostra invece una donna dolce e amorevole in presenza del marito.
Un giorno Carminha, con l'aiuto di Max (Marcelo Novaes), organizza un piano per impossessarsi del denaro di Genésio, che l'uomo sta per ritirare dalla banca dopo aver venduto la sua casa per comprarne una più grande.
La piccola Rita ascolta la telefonata della matrigna e riferisce tutto al padre.
Genésio, inizialmente, crede che la figlia stia mentendo e che sia solo gelosa poiché Carminha sta occupando il posto di sua madre, ma ben presto si rende conto che è tutto vero.
L'uomo sale dalla banca con una valigetta piena di fogli al posto del denaro e aspetta di essere aggredito, come era nei piani di Carminha.
Dopo l'aggressione da parte di Max, l'uomo torna a casa dopo aver ritirato i soldi veri e li nasconde.
Per non far capire di essere al corrente di tutto, Genésio fa credere a Carminha di essere molto spaventato per l'aggressione subita e di essere disperato per aver perso tutti quei soldi.
Più tardi, dopo aver chiesto a Rita di controllare per bene il posto dove ha nascosto i soldi, Genésio promette alla sua bambina di tornare presto e di liberarsi per sempre della matrigna.
Così l'uomo segue sua moglie e la sorprende con il suo amante.
Carminha non può più mentire e aggredisce l'uomo facendolo cadere dalle scale.
La donna scappa via e Genésio riesce ad alzarsi e prova a chiedere aiuto.
Ma, vagando per il quartiere sotto la pioggia e senza lucidità per il colpo ricevuto, l'uomo finisce proprio in mezzo alla strada, l'Avenida Brasil, dove una macchina lo investe.
L'autista della vettura è  Tufão (Murilo Benìcio), un giocatore del Flamengo che passava di lì e che non ha avuto il tempo di frenare poiché Genésio è sbucato all'improvviso.
Tufão scende dalla macchina e tenta di soccorrere l'uomo che ha investito ma, purtroppo, non c'è più nulla da fare.
Genésio pochi attimi prima di morire pronuncia il nome completo di sua moglie: Carmen Lùcia Moreira de Souza.
Tufão crede che la vittima gli stia chiedendo di prendersi cura della donna, ma in realtà l'uomo voleva rivelare il nome della donna che lo aveva ridotto in quello stato per denunciarla.
Tufão chiama i soccorsi ma, spaventato, corre via.
Carminha festeggia insieme a Max la morte di Genésio e tenta di scoprire dove ha nascosto i soldi veri minacciando la piccola Rita.
La bambina tenta di prendere i soldi approfittando dell'assenza della matrigna, in modo da metterli in un posto ancora più sicuro e lontano da casa.
Ma Carminha, prevedendo la mossa di Rita, si è nascosta e l'ha seguita, scoprendo così dove nasconde il denaro.


La perfida donna decide di liberarsi della figliastra e ordina a Max di portarla in una discarica abbandonata per affidarla a Nilo (José de Abreu), un uomo che vive lì e sfrutta i bambini facendoli lavorare in condizioni penose.
La povera Rita inizia così a vivere un vero incubo in un ambiente sporco e ostile dove sono pochi a sopravvivere.
Nella discarica vive anche Lucinda (Vera Holtz), una donna che accoglie in casa sua dodici bambini abbandonati. Tra di loro c'è Batata, un ragazzino che è riuscito a fuggire dalle grinfie di Nilo.
Una sera Batata trova Nina in una macchina abbandonata della discarica, piangendo. Il ragazzino decide di proteggerla e i due diventano amici.
Batata vorrebbe che Rita abitasse insieme a lui e dopo qualche esitazione, Lucinda accetta di accogliere la piccola.
I due amici legano sempre più finché un giorno decidono di fidanzarsi e organizzano le nozze alla discarica, promettendosi di amarsi per sempre.
Nilo si aggira sempre più spesso intorno alla casa di Lucinda, la quale, temendo che possa succedere qualcosa di brutto, riesce a trovare una coppia di sposi disposta ad adottare Rita e a darle così una vita migliore.
I nuovi genitori di Rita sono Martìn (Jean Pierre Noher) e Denise (Celia Grezpan), e porteranno la bambina in Argentina.
Dalla partenza di Rita, Batata si sente molto triste e solo.
Nel frattempo Tufão si avvicina a Carminha, sentendosi in colpa per aver ucciso suo marito, fingendosi grande amico di Genésio.
Carminha capisce che l'uomo non ha mai conosciuto il suo defunto marito ma decide di approfittare della situazione e fargli credere di essere molto addolorata per la perdita, convinta di trarre non pochi benefici dalla cosa, essendo Tufão un uomo molto ricco.
I due iniziano a frequentarsi sempre più spesso finché Carminha riesce a sedurlo con la sua finta bontà.
Un giorno la donna inscena anche un tentativo di suicidio per far credere a Tufão di volersi uccidere perché ha scoperto di essere incinta di Genésio e di non avere i mezzi per mantenerlo.
Tufão si impietosisce e, dopo aver passato la notte con lei, decide di sposarla e di farsi carico del bambino che aspetta, che non è affatto di Genésio, ma di Max.
Tufão, però, prima di conoscere Carminha, era findazato con Monalisa (Heloìsa Périssé), una parrucchiera che lo ha sempre sostenuto quando desiderava diventare un calciatore.
La donna, dopo essere stata abbandonata, decide di lasciare la città ma durante il viaggio, l'autobus finisce fuori strada e Monalisa rimane ferita e perde il bambino, che da poco aveva scoperto di aspettare da Tufão.
Distrutta dal dolore, la donna tenta di ricominciare e adotta un ragazzino, Iran (Bruno Gissoni).
Intanto Carminha e Tufão sono diventati marito e moglie. La donna, per non separarsi dal suo amante Max, fa in modo che Ivana (Letìcia Isnard), sorella di Tufão, si innamori di lui e lo sposi.
Così le due coppie vanno a vivere nella stessa villa dove Carminha, di nascosto, continua la sua relazione con l'amante.
Il destino vuole che Tufão conosca Batata e riconosce in lui un gran talento per il mondo del calcio.
Su pressione di Carminha, che finge di avere a cuore la situazione del ragazzino, riesce ad adottarlo.
Da questo momento in poi si chiamerà Jorginho, mentre Rita viene chiamata dalla sua nuova famiglia, Nina.
 
CAPITOLO 2
Passano 13 anni e Nina è diventata un degli chef più bravi in Argentina.
La ragazza non ha dimenticato tutto ciò che ha dovuto subire a causa di Carminha e, dopo la morte del suo padre adottivo, Martìn, che tentava in ogni modo di controllare la sua rabbia e di farle dimenticare, decide di tornare in Brasile per vendicare la morte di suo padre.
Nina durante tutti gli anni passati all'estero non ha smesso di "seguire" Carminha e sa che ora è sposata con Tufão e che vive da regina in una bellissima villa.
Nina fa amicizia via chat con Ivana, la quale le dice che stanno cercando una cuoca e che le piacerebbe che fosse lei, visto che sono diventate buone amiche.
Nina e Ivana si incontrano dal vivo e la cuoca viene assunta a casa di Tufão.
Fin da subito Carminha, pur non riconoscendola, umilia Nina e non riconosce il suo talento culinario.
Nina fa amicizia con Agata, figlia di Carminha e Max, una bambina molto sensibile che soffre perché sua madre non fa altro che dirle che è grassa.
La perfida donna, però, nutre un debole per Jorginho (Cauã Reymond), poiché in realtà questi è il suo vero figlio, che fu costretta ad abbandonare quando era più giovane.
Nina conosce Jorginho senza sapere che il giovane non è niente di meno che Batata, il suo amore d' infanzia e compagno di tante avventure.
Jorginho è fidanzato con Débora (Nathalia Dill), anche se la loro relazione è basata molto sulla passione e non su un vero sentimento.
Jorginho non ama la sua madre adottiva e ammira molto, invece, Tufão, che si è sempre dimostrato molto affettuoso.
In occasione dei 12 anni di matrimonio di Carminha e Tufão, Jorginho arriva ubriaco alla festa e davanti a tutti confessa di non sentirsi parte della famiglia, poiché è stato adottato.
In realtà Jorginho vuole colpire sua madre, interessata solo alle cose materiali, e che sente di non ricambiare l'amore di suo marito.
Intanto Nina va a far visita a Lucinda alla discarica e ricorda tutti i momenti vissuti con lei e Batata. Inoltre ritrova la sua migliore amica, Betania (Bianca Comparato).
Un giorno Nina trova nella stanza di Jorge una foto in cui è ritratto insieme a lei da piccoli e capisce che è proprio Batata.
La ragazza va su tutte le furie perché Lucinda glielo ha nascosto, pur sapendo tutta la verità.
La donna, infatti, le aveva rivelato che era stato adottato da una coppia poco dopo la sua partenza per l'Argentina e che non lo aveva più visto da allora.
La convivenza tra i due ragazzi fa sì che si innamorino l'uno dell'altra, ma Nina non ha nessuna intenzione di abbandonare il suo piano di vendetta nei confronti di Carminha, anche perché il ragazzo non immagina che Nina e Rita siano la stessa persona.
Un giorno Jorginho viene colto da una crisi di sonnambulismo e si allontana dalla villa vagando per le strade.
Nina lo vede da lontano e corre verso di lui riuscendo a salvarlo prima che venga investito da un auto.
Carminha da questo momento, grata per aver salvato la vita di suo figlio, inizia a trattare Nina in modo diverso.
Un giorno la donna si reca a fare shopping con la ragazza che la sorprende a rubare un vestito, pur potendosene permettere quanti ne vuole.
Varcata la soglia del negozio, l'allarme suona e il venditore obbliga Carminha a mostrargli il contenuto della borsa.
Nina, allora, rivela di essere stata lei a mettere il vestito nella borsa della sua padrona.
Carminha rimane scioccata e capisce che Nina è davvero una brava ragazza e che può essere una valida amica.
La ragazza, infatti, riesce a guadagnarsi la fiducia della sua più grande nemica mostrandosi servizievole e disposta a soddisfare ogni suo desiderio e a consigliarla quando ne ha bisogno.
Un giorno, però, Nilo riferisce a Carminha che la figlia di Genésio è tornata in Brasile e ha fatto visita a Lucinda.
Nina, spaventata, chiede a Betania di farsi passare per lei, in modo da depistare la donna.
Per fortuna la ragazza riesce ad ingannare Carminha, la quale mantiene sempre lo stesso rapporto con Nina, facendosi passare con lei come una madre e una sposa esemplare che ha sofferto tanto in passato.
Infatti la donna confessa a Nina di aver perso le tracce della bambina del suo defunto primo marito, un ubriacone, fuggita dopo la morte del padre.
La ragazza fa finta di credere alla storia di Carminha e le offre tutto il suo appoggio e la sua comprensione.
Max propone a Carminha, che continua ad essere la sua amante, di organizzare un finto sequestro della donna per poter ricavare molti soldi e andare via lontano. Carminha, dopo qualche esitazione, accetta, rassicurata da Max che le promette che i suoi complici la tratteranno come una regina.
Ma non tutto va come previsto: Nina ascolta la conversazione tra i due amanti e, nascostasi nel bagagliaio dell'auto della padrona, ha scoperto il luogo del decide di avvertire Tufão attraverso dei bigliettini anonimi.
Il giorno della festa di Agata al Club Divino, Tufão riceve un biglietto dove c'è scritto che sua moglie sta per essere sequestrata.
Max e Carminha sono scioccati poiché nessuno oltre loro era a conoscenza del piano, ma decidono di lasciare tutto com'era programmato.
E così, appena uscita dal locale, Carminha viene sequestrata da alcuni banditi, i quali poco dopo chiedono il riscatto.
Nina manda un altro biglietto anonimo a Tufão dove gli rivela l'indirizzo del luogo dove si trova sua moglie, avvertendolo che è stata tutta una messa in scena architettata dalla donna.
L'uomo corre con la polizia ma Max ha già avvertito i sequestratori che hanno sono fuggiti via.
Stanchi di essere comandati da Carminha e Max, i rapitori, però, decidono di agire per conto proprio e sequestrano sul serio la donna.
Max si offre di presentarsi all'appuntamento con i rapitori per consegnare i soldi del riscatto. Tufão lo accompagna e si mantiene a distanza.
Ma sul luogo dello scambio c'è anche Nina che, indossando degli occhiali scuri e un cappello, ha seguito Max, il quale, prima di consegnare i soldi ai rapitori e salvare la sua amante, ha nascosto metà della somma in un secchio di macerie in un vicolo vicino.
Nina aspetta che Max si allontani e corre a prendere i soldi.
Carminha torna a casa ma, con sua grande sorpresa, scopre dal suo amante che i soldi del sequestro sono spariti e che quindi tutto è stato inutile.
Nina, dopo essersi liberata dall'accusa di essere stata lei a sequestrare la padrona, è contenta della prima vittoria contro la sua grande nemica ma ben presto la situazione precipita: Nilo scopre che Betania si sta facendo passare per Rita e si presenta nel suo appartamento.
Nina, allora, gli offre dei soldi per comprare il suo silenzio, ossia parte di quelli che ha rubato a Max e a Carminha, dopo il falso sequestro di quest'ultima.
Jorginho, intanto, che aveva già scoperto che Nina e Rita sono la stessa persona, scopre che la giovane conosceva Carminha molto prima di essere assunta in casa sua come cuoca, poiché sa che la sua madre adottiva ce l'ha a morte con Rita.
Il giovane capisce che sua madre non sa che lei è la vera Rita, poiché all'appartamento si trova di fronte Nilo e Betania. Jorginho non capisce e si rende conto che la ragazza gli ha nascosto qualcosa, va a parlare con lei e la minaccia di raccontare a tutti che lei è Rita.
Nina è costretta a spiegargli il perché del suo comportamento e delle sue bugie: il giovane viene a sapere, così, che Carminha era la sua matrigna, seconda moglie di suo padre, la donna che le ha distrutto la sua vita e che ha ucciso Genésio e poi l'ha abbandonarla alla discarica.
Jorginho in un primo momento stenta a credere alla storia raccontata da Nina e chiede spiegazioni alla madre che gli dice che è vero che è stata matrigna di Rita, ma che è stato suo marito ad abbandonarla.
Il giovane è confuso e va a parlare con Lucinda, che gli conferma tutto.
Il ragazzo chiede scusa a Nina per non averle creduto subito e di lasciare il lavoro per cominciare una vita insieme da soli.
La giovane si convince a mollare tutto ma, una volta giunti in aeroporto, cambia idea e lascia Jorginho, decisa a continuare la sua vendetta.
Il ragazzo è deluso ma presto i due si riavvicinano perché non riescono a stare l'uno lontano dall'altra.
Deborah, mollata da Jorginho, li sorprende insieme e il ragazzo le rivela che la conosceva già da prima e che in passato sono stati fidanzati.
Inoltre il ragazzo affronta suo padre per parlargli di Carminha e di ciò che ha scoperto di lei, e viene a sapere che l'uomo l'ha sposata solo perché si sentiva in colpa per aver investito Genésio.
Tufão, dopo le domande di Jorginho, va a parlare con sua moglie e le chiede se è vero tutto quanto suo figlio gli ha detto.
Ovviamente Carminha nega tutto e capisce che è arrivato il momento di liberarsi di Rita perché ha già detto troppo a suo figlio.
Nina è spaventata e tema che Carminha possa uccidere la sua amica Betania (che crede sia Rita) e così le consiglia di cambiare i suoi piani e dimostrarsi pentita e prometterle in cambio dei soldi per far sì che si dimentichi di lei.
Carminha cade nella trappola di Nina e va a parlare con Betania, le chiede perdono in ginocchio e le promette di fare il possibile per ripagare al danno che le ha procurato, offrendole un corso d'infermiera in un'altra città con i soldi di Tufão.
Betania accetta i soldi e finge di andare a vivere a Minas Gerais, ma poi torna e trova lavoro come benzinaia e ritorna a casa di Lucinda.

CAPITOLO 3
Da questo momento in poi della storia, Jorginho non si dà pace dopo aver scoperto la vera identità di Carminha ed è desideroso più che mai di sapere chi sono i suoi veri genitori.
Così il ragazzo si reca alla discarica per parlare con Lucinda, la quale gli rivela che il suo vero nome è Cristiano ma gli dice di non sapere altro.
Jorginho, allora, chiede aiuto a Neide (Claudia Assunção), una donna che vive da molti anni alla discarica e che sicuramente sa qualcosa in più sul suo passato.
Neide gli rivela di sapere tutto ma in cambio vuole una grossa somma di denaro.
Il giovane cerca di procurarsi il denaro ma Carminha, venuta a conoscenza delle indagini del figlio alla discarica, si reca da Neide per impedirle di rivelargli che è lei sua madre.
La donna è decisa a parlare e non ascolta Carminha poiché in passato le due hanno litigato a causa di Max, il quale aveva avuto un'avventura anche con lei.
Carminha allora si rivolge proprio a Max, approfittando le fatto che Neide sia ancora interessata all'uomo.
Così Max va a far visita alla donna e le regala degli orecchini di brillanti e poi passa la notte con lei.
La donna si convince a non parlare e, quando Jorginho va da lei per sapere chi sono i suoi genitori, la donna gli dice che ha conosciuto sua madre e che, però, la donna é morta. Poi gli mostra una sua foto.
Jorginho è disperato e si sente più solo che mai. Tornando a casa, in un momento di debolezza, abbraccia Carminha e la ringrazia per averlo adottato e portato via dalla discarica.
Carminha non crede ai suoi occhi e, per la prima volta in vita sua, si sente chiamare mamma.
Ma il giovane non si ferma con le sue indagini, vuole visitare la tomba di sua madre e per questo chiede a Debora di accompagnarlo al cimitero.
Sulla lapide di Dinorah, però, vede la foto di una donna di colore e si rende conto di essere stato ingannato.
In questa fase così delicata della sua vita, Jorginho rivive con angoscia tutti i momenti passati alla discarica e, dopo aver saputo che Carminha ha fatto visita a Neide, dubita sulla sua buona fede.
Il ragazzo trova una foto di Carminha da giovane con un cagnolino e così, ricorda quando era piccolo e riesce a vedere il volto di sua madre, che è proprio la donna che lo ha adottato.
Il dolore aumenta quando il giovane scopre che Lucinda era a conoscenza di tutto e che ha taciuto non si sa per quale motivo.
Jorginho è sconvolto e si sente male dopo aver scoperto che la sua vera madre è Carminha e che in più si è sbarazzata di lui quando era piccolo, abbandonandolo in una discarica.
Il giorno della festa in occasione della candidatura a consigliera di Carminha, il giovane sale sul palco per fare un discorso. Ubriaco, dice davanti a tutti che la donna non ha moralità e che la sua maschera è finalmente caduta.
Carminha inizia a piangere ma Tufão lo prega di andare via chiamandolo ingrato. Jorginho dice al padre che non merita una donna simile al suo fianco, ma l'uomo continua a difendere la moglie.
Jorginho più tardi tenta di parlare con Tufão e spiegargli quello che ha scoperto su Carminha, proprio davanti alla donna, la quale finge di sentirsi male dal dolore.
L'uomo, sconvolto, non riesce a credere che sua moglie abbia potuto commettere tante malvagità. Quando, però, si reca da Lucinda, tutti i suoi dubbi vengono chiariti e decide di separarsi da Carminha, abbandonando la villa.
La donna cerca di impietosirlo raccontandogli la sua versione: anche lei è stata abbandonata nella discarica ed è stata violentata da un camionista. Quando poi ha conosciuto Genésio, l'uomo non ha voluto occuparsi della creatura e l'ha costretta ad abbandonare suo figlio.
Tufão, però, non ama Carminha e si sente sempre più lontano da lei anche se i due non si separano perché ancora una volta l'uomo decide di dargli un'altra possibilità.
In questo momento Tufão si riavvicina a Monalisa che sta attraversando un brutto periodo con Silas (Ailton Graça), suo marito.
Questo riavvicinamento però non dura molto perché Tufão si rende conto di essersi innamorato di Nina.
Tutto inizia quando un giorno la ragazza si trova in cucina con Agata per insegnarle a decorare una torta; Tufão entra in cucina e rimane incantato dai suoi modi affettuosi con sua figlia, rendendosi conto che quei gesti e quelle attenzioni, Agata non li aveva mai ricevute prima.
Anche Jorginho ama la ragazza e dopo una relazione tormentata con lei, decide di troncare definitivamente la sua relazione con Debora, che già aveva lasciato più volte nel corso della storia.
Ma non è tutto: anche Max ci prova con Nina e la giovane approfitta della cosa per continuare il suo piano di vendetta.

CONTINUA...

Commenti